Urbano Cairo all’Ansa ha parlato degli emendamenti per la rateizzazione dei debiti tributari e dei diritti televisivi
All’Ansa, il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha parlato degli emendamenti per la rateizzazione dei debiti tributari promossa dal presidente della Lazio, nonchĂ© senatore, Claudio Lotito: “Premesso che come molti sanno spesso mi capita di non essere d’accordo con Lotito, stavolta la pensiamo alla stessa maniera. La situazione è sotto gli occhi di tutti: il nostro è un mondo che vive da tempo difficoltĂ , molto aggravate negli ultimi anni dalla pandemia. Certo, sono stati fatti sbagli, ma errori di gestione se ne fanno anche in altri settori della societĂ , che pure ricevono aiuti rilevanti dallo stato: penso al tax credit per il cinema, ad esempio”.
Cairo: “Diritti TV? Modifichiamo la legge Melandri”
Poi sui diritti TV: “Il discorso della rateizzazione fiscale per le societĂ , che non è a fondo perduto come i tax credit ma una semplice dilazione, ha un senso, tra l’altro, anche come sostegno ad un comparto che contribuisce in larga parte al mantenimento degli altri sport. Quanto all’idea di modificare la legge Melandri e prolungare da tre a cinque anni la durata dei diritti tv, non è certo un assist a un’emittente tv o un’altra. Qualsiasi persona di buon senso capisce che è una sacrosanta opportunitĂ per chi investe di ottenere un guadagno grazie alla continuitĂ del progetto. E di conseguenza consente a chi vende di ottenere di piĂą. Mi pare elementare da capire, e se non sbaglio funziona così anche all’estero. In Spagna, ad esempio, dove i diritti tv li valorizzano bene, gli anni di durata sono appunto cinque e sei per quelli internazionali”.
……. Sempre contro il TORO sei , almeno in questo sei coerente.
Liberaci.
durante la festa organizzata alla Rinascente per il 116esimo compleanno del Torino, facendo un bilancio della sua gestione: “Il rammarico della mia gestione è aver perso troppi derby. Ma non siamo stati nemmeno troppo fortunati, perchĂ© alcuni, tra vittorie e pareggi, sono spesso sfumati all’ultimo secondo“. jajajajajajajajajajajajjajajajajajajajajajjajajajajajjajajajjajajajjajajajjajajaja in un mondo… Leggi il resto »
Aumentare la giĂ esistente Rateizzazione fiscale non è la soluzione; è una panacea dell’immediato. Meglio andare a monte e cercare di non indebitarsi così vergognosamente. Le energie da utilizzare per un cambiamento vanno indirizzate diametralmente all’opposto
Ben detto. Qui invece si ragiona dicendo che siamo una squadra di calcio e che il risultato debba prescindere dal bilancio. Mi piacerebbe che ci fosse l’azionariato popolare totale per ogni club professionistico dove dovrebbero essere i tifosi e solo loro a gestire i conti ed eventualmente metterci i soldini… Leggi il resto »
magari ! l’imposizione normativa di un azionariato diffuso sarebbe una delle forme per riportare al centro del calcio i tifosi e per togliere spazio di manovra a squallidi ed autoreferenziali affaristi come il tuo paperonzolo, Lotito e compagnia bella, che considerano i tifosi solo dei clienti e li perculano in… Leggi il resto »
Su 400 mila tifosi quanti ne stimiamo interessati? Il 10%? facciamo il 20%, ok, vada per il 20% quindi 80 mila. 150 milioni per comprare la societĂ + 50 milioni per il mercato = 200 milioni / 80 mila tifosi = 2500 euro a testa di media. Poi, dato che… Leggi il resto »
Se vuoi l’azionariato popolare quelle sono piĂą o meno le cifre che ognuno dovrebbe sborsare.
In alternativa ci sono le chiacchiere di chi fa sarcasmo sui numeri come te. I numeri non sono di parte, non sono né cairoti né zerotreini. Cresci